Il Convitto ha ormai una lunga storia alle spalle perché ha saputo costantemente adeguarsi alle nuove esigenze della scuola e dei giovani, mantenendo inalterata la finalità originaria di garantire ai giovani studenti la frequenza scolastica in un ambiente formativo, sano e stimolante.
Un punto di riferimento
Grazie ai servizi offerti, oggi il Convitto facilita il completamento dell’obbligo scolastico agli studenti che risiedono lontani dalla scuola frequentata o in zone scarsamente servite dal trasporto pubblico.
L’organizzazione del Convitto crea un ambiente familiare in cui gli studenti si sentono a loro agio e sono seguiti nello studio e nella loro formazione umana. In un futuro prossimo, l’Istituzione diventerà il “campus” di riferimento per tutti gli studenti del nord-est che frequenteranno gli Istituti superiori del polo scolastico, destinato a sorgere nei suoi pressi.
Un’offerta diversificata
Gli alunni che non intendono alloggiare in convitto, ma usufruire ugualmente dei servizi mensa e assistenza nello studio si fermano in convitto fino alle ore 17 e vengono perciò chiamati semiconvittori; semiconvittrici, se si tratta di ragazze. Come i convittori, usufruiscono degli spazi ricreativi del Convitto e possono partecipare alle gite e alle attività ludico ricreative programmate dal personale educativo.
Guardando avanti
Gli attuali 43 allievi convittori e i 35 semiconvittori/semiconvittrici (a.s. 2018/2019) portano il convitto al massimo della propria ricettività. Per poter rispondere in maniera adeguata alle crescenti richieste di convittualità da parte delle famiglie, è già stata fatta presente alla provincia di Padova la necessità di un ampliamento della struttura.